“Sintesi di emozioni” è la nuova ed elaborata raccolta di fotografie che compone il nuovo calendario 2014 di Gira...

IL CALENDARIO 2014 DELL’AGENZIA GIRA L’ISOLA

“Sintesi di emozioni” è la nuova ed elaborata raccolta di fotografie che compone il nuovo calendario 2014 di Gira l’Isola, l’agenzia turistica pantesca che anche per questa edizione punta a consolidare tenacia, esperienza e originalità.

E’ stato si faticoso ma egualmente entusiasmante pizzicare istanti, luci e ombre di una terra che detiene una versatile immediatezza espressiva di forme e proiezioni assolutamente fuori dal comune. Il bocciolo di un cappero sul Lago di Venere, una cupola stuccata a Madonna delle Grazie, uno scoglio di Punta Fram scolpito dai flutti, un campo di papaveri in località Benimingallo: sono questi alcuni colpi d’occhio casualmente e fortuitamente catturati.

Come un pittore sulla sua tela riesce ad imprimere un suggestivo gioco di colori, così la rotazione stagionale, sulla perla del Mediterraneo, esercita rigorosamente la sua forza meccanicistica esaltando una bellezza patrimoniale che suscita fin da subito un senso di appartenenza.

Nel pieno rispetto delle abitudini e delle aspettative si è cercato di mantenere la collaudata configurazione calendaristica non solo su carta stampata ma anche in formato digitale, un ammiccante sodalizio tra innovazione e tradizione. Nel primo caso, il calendario, si potrà richiedere con la modica spesa di € 12 inclusa la tariffa di spedizione alla mail giralisola@libero.it; nel secondo caso, lo si potrà scaricare gratuitamente sulla pagina Facebook di Gira l’isola Pantelleria ed utilizzarlo come simpatico desktop o screensaver del proprio PC.

Come recita un vecchio proverbio africano: “L’amore è come la pioggerella d’autunno, cade piano piano, ma fa straripare i fiumi”. Così Pantelleria, anche per l’anno prossimo, si candida immersa tra i miti e i segreti, figli di una storia travagliata ed affannata, a staccare il tagliando della vacanza perfetta, cercando senza limiti né confini di regalare a piccoli “assaggi” una scossa dell’anima, un impeto corale dei sensi e una sublime riconoscenza.